"Non leggete come fanno i bambini per divertirvi o, come gli ambiziosi, per istruirvi. No, leggete per vivere."
Gustave Flaubert
Tiziano Terzani: "Fantasmi"
Quando è cominciata la nostra indifferenza alle tragedie dell'umanità? Sembrava che gli orrori svelati alla fine della Seconda Guerra Mondiale dovessero segnare una linea rossa oltre la quale non saremmo più dovuti andare. E invece la storia dell'uomo è fatta di cicli e ricicli, di violenza che si ripete, alzando sempre più la nostra soglia di sopportazione.
La guerra in Cambogia è stato questo: un altro terribile genocidio, dove all'orrore dei quasi 2 milioni di cambogiani trucidati, si aggiunge quello di mani colpevoli che non sono mai state processate e l'enorme responsabilità di nazioni potenti che giocavano ( e lo fanno tutt'ora) a scacchi con i destini di interi popoli. Tiziano Terzani ci racconta passo passo e dall'interno la tragica evoluzione delle vicende cambogiane, con l'occhio del giornalista d'inchiesta e il cuore di un uomo innamorato di quella terra e della sua gente. Lui ha camminato in quell'incubo, su distese di scheletri di uomini, donne, bambini e ne è uscito profondamente cambiato, avendo perso ormai fiducia nella giustizia umana.
I “Fantasmi” sono quelli dei milioni di cambogiani uccisi dai loro compatrioti, i khmer rossi, nell'indifferenza del mondo e a cui Terzani restituisce almeno la dignità del ricordo, attraverso questa raccolta dei suoi reportage.
Perché non esistono genocidi di serie A e di serie B, ma l'orrore è universale e noi dovremmo imparare a indignarci di nuovo.
TITOLO: Fantasmi
AUTORE: Tiziano Terzani
EDIZIONI: TEA
PAGINE: 366
PREZZO: € 10
ALICE
La guerra in Cambogia è stato questo: un altro terribile genocidio, dove all'orrore dei quasi 2 milioni di cambogiani trucidati, si aggiunge quello di mani colpevoli che non sono mai state processate e l'enorme responsabilità di nazioni potenti che giocavano ( e lo fanno tutt'ora) a scacchi con i destini di interi popoli. Tiziano Terzani ci racconta passo passo e dall'interno la tragica evoluzione delle vicende cambogiane, con l'occhio del giornalista d'inchiesta e il cuore di un uomo innamorato di quella terra e della sua gente. Lui ha camminato in quell'incubo, su distese di scheletri di uomini, donne, bambini e ne è uscito profondamente cambiato, avendo perso ormai fiducia nella giustizia umana.
I “Fantasmi” sono quelli dei milioni di cambogiani uccisi dai loro compatrioti, i khmer rossi, nell'indifferenza del mondo e a cui Terzani restituisce almeno la dignità del ricordo, attraverso questa raccolta dei suoi reportage.
Perché non esistono genocidi di serie A e di serie B, ma l'orrore è universale e noi dovremmo imparare a indignarci di nuovo.
TITOLO: Fantasmi
AUTORE: Tiziano Terzani
EDIZIONI: TEA
PAGINE: 366
PREZZO: € 10
ALICE
Karl Bruckner: "Il gran sole di Hiroshima"
E' con un filo di tenerezza e nostalgia che ho ripreso in mano questo libro, uno dei primi che ho letto in vita mia, o forse è davvero stato IL primo. Era lì, sullo scaffale dei classici in offerta. Un incontro totalmente inatteso che mi ha improvvisamente ritrasportato lontano nello spazio e nel tempo, in quella stanza da letto che è stato il piccolo regno della mia infanzia.
E' incredibile quanti dettagli e sensazioni riaffiorano quando si rilegge un libro ed è ancor più curioso notare la tipologia e l'intensità delle immagini che ci rimangono impresse quando siamo bambini che, in occasioni come queste, riscorrono come un fiume in piena.
Specialmente se queste immagini riemergono da una precoce lettura di un romanzo di guerra e della descrizione di uno dei crimini più efferati e vili mai concepiti nella storia dell'umanità, nonché il primo vero tentativo compiuto dall'uomo, con la complicità della scienza, di annientare sé stesso: il bombardamento atomico su Hiroshima del 1945.
Centinaia di vite letteralmente polverizzate nel bagliore di un solo secondo.
Ma è il punto di vista a rendere davvero unico questo romanzo e a renderlo adatto ai ragazzi, nonostante la crudezza degli eventi narrati: quello puro e spensierato della piccola Sadako Sasaki, al momento dell'esplosione addormentata insieme al fratello maggiore Shigeo, vicino ad uno stagno a pochi km dal centro della città. Come molti abitanti di Hiroshima e Nagasaki sopravvissuti al bombardamento atomico, tuttavia il destino della bambina è segnato da un male oscuro provocato dalle radiazioni che si manifesterà anni dopo consumando velocemente il corpo dell'ormai adolescente Sadako. Confinata nel suo letto di ospedale Sadako utilizzerà le sue ultime forze nello sforzo di completare 1000 gru di origami così come vuole un'antica leggenda giapponese secondo la quale al creatore di 1000 gru di carta verrà esaudito un desiderio.
Lo scrittore Bruckner non si dimentica tuttavia di assumere i punti di vista di altre vittime a loro modo inconsapevoli della tragedia, come quelli dei piloti americani totalmente ignari del progetto mortale di cui si sono resi autori materiali, o di toccare sullo sfondo questioni come le speculazione del mercato nero e della ricostruzione post-bellica o la completa miopia dell'establishment politico-militare giapponese, irrigidito da un cieco patriottismo e da un formalismo tradizionale a tratti ridicolo.
Un romanzo per aiutarci a non dimenticare e ad insegnare a noi stessi e ai nostri ragazzi il valore della pace e soprattutto della costruzione di una verità e di una memoria che rifiuti di basarsi su punti di vista preconfezionati e unilaterali, bensì si appelli ad una costruzione della storia realmente collettiva.
Nelle immagini:
1)Statua dedicata a Sadako Sasaki collocata nel 1990 all'interno del Peace Park di Seattle.
2) Memoriale del 1959 dedicato a Sadako e alle vittime di Hiroshima all'Hiroshima Peace Memorial. Il monumento fu realizzato grazie alla raccolta fondi organizzata dai compagni e dagli amici di Sadako. Tutt'oggi è usanza per i visitatori lasciare un messaggio e una gru di carta in un'urna. La targa sotto il monumento recita: "Questo è il tuo pianto. La nostra preghiera. Pace nel mondo."
TITOLO: "Il gran sole di Hiroshima"
AUTORE: Karl Bruckner
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1961
EDIZIONI: Giunti Junior
PREZZO: € 6,90
LAURA
E' incredibile quanti dettagli e sensazioni riaffiorano quando si rilegge un libro ed è ancor più curioso notare la tipologia e l'intensità delle immagini che ci rimangono impresse quando siamo bambini che, in occasioni come queste, riscorrono come un fiume in piena.
Specialmente se queste immagini riemergono da una precoce lettura di un romanzo di guerra e della descrizione di uno dei crimini più efferati e vili mai concepiti nella storia dell'umanità, nonché il primo vero tentativo compiuto dall'uomo, con la complicità della scienza, di annientare sé stesso: il bombardamento atomico su Hiroshima del 1945.
Centinaia di vite letteralmente polverizzate nel bagliore di un solo secondo.
Ma è il punto di vista a rendere davvero unico questo romanzo e a renderlo adatto ai ragazzi, nonostante la crudezza degli eventi narrati: quello puro e spensierato della piccola Sadako Sasaki, al momento dell'esplosione addormentata insieme al fratello maggiore Shigeo, vicino ad uno stagno a pochi km dal centro della città. Come molti abitanti di Hiroshima e Nagasaki sopravvissuti al bombardamento atomico, tuttavia il destino della bambina è segnato da un male oscuro provocato dalle radiazioni che si manifesterà anni dopo consumando velocemente il corpo dell'ormai adolescente Sadako. Confinata nel suo letto di ospedale Sadako utilizzerà le sue ultime forze nello sforzo di completare 1000 gru di origami così come vuole un'antica leggenda giapponese secondo la quale al creatore di 1000 gru di carta verrà esaudito un desiderio.
Lo scrittore Bruckner non si dimentica tuttavia di assumere i punti di vista di altre vittime a loro modo inconsapevoli della tragedia, come quelli dei piloti americani totalmente ignari del progetto mortale di cui si sono resi autori materiali, o di toccare sullo sfondo questioni come le speculazione del mercato nero e della ricostruzione post-bellica o la completa miopia dell'establishment politico-militare giapponese, irrigidito da un cieco patriottismo e da un formalismo tradizionale a tratti ridicolo.
Un romanzo per aiutarci a non dimenticare e ad insegnare a noi stessi e ai nostri ragazzi il valore della pace e soprattutto della costruzione di una verità e di una memoria che rifiuti di basarsi su punti di vista preconfezionati e unilaterali, bensì si appelli ad una costruzione della storia realmente collettiva.
Nelle immagini:
1)Statua dedicata a Sadako Sasaki collocata nel 1990 all'interno del Peace Park di Seattle.
2) Memoriale del 1959 dedicato a Sadako e alle vittime di Hiroshima all'Hiroshima Peace Memorial. Il monumento fu realizzato grazie alla raccolta fondi organizzata dai compagni e dagli amici di Sadako. Tutt'oggi è usanza per i visitatori lasciare un messaggio e una gru di carta in un'urna. La targa sotto il monumento recita: "Questo è il tuo pianto. La nostra preghiera. Pace nel mondo."
TITOLO: "Il gran sole di Hiroshima"
AUTORE: Karl Bruckner
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1961
EDIZIONI: Giunti Junior
PREZZO: € 6,90
LAURA
Pino Cacucci: “Ribelli!”
Lasciate perdere l'accezione negativa che la parola RIBELLE ha nel dizionario: questo libro parla sì di persone che si sono ribellate all'ordine costituito, ma non certo per smania di potere o per il gusto di esercitare la violenza (più tipico invece dell'ordine che vogliono abbattere), piuttosto guidati da una visione di giustizia sociale e libertà che raramente si è realizzata. Certo è che bisogna dire grazie a questi ribelli se piccoli passi in quella direzione sono stati fatti.
Basta leggere le prime pagine infatti e ci si accorge che forse il titolo sarebbe dovuto essere “Eroi!”.
Dall'Europa all'America Latina, Pino Cacucci ci accompagna alla scoperta di stralci di vite straordinarie di uomini e donne, apparentemente comuni, ma con sogni e volontà in grado di vincere i poteri più forti, seppur per un istante.
Riporta anche alla luce vicende e personaggi che ahimè sono stati dimenticati, forse per paura che potessero risvegliare un animo combattivo in un popolo che invece doveva stare in silenzio, facendoci così sentire un po' più orgogliosi di essere italiani.
Chiude il libro il capitolo su un ribelle sui generis rispetto ai precedenti: un poeta che non voleva essere una rockstar – una delle tante merci per oliare la macchina del denaro – ma neanche il salvatore del mondo. Lui, Jim, non si faceva portatore di verità assolute, piuttosto fino alla fine ha cercato la sua, una verità fatta di rifiuto del conformismo, di ribellione alle catene dell'apparenza che avrebbero imprigionato tutti...sembrava quasi che vedesse il futuro...
Un capitolo che vale il libro.
Un libro che racconta storie vere, che ci restituiscono un po' della nostra dignità di uomini.
TITOLO: “Ribelli!”
AUTORE: Pino Cacucci
PAGINE: 182
PREZZO: 7,50
EDIZIONI: Feltrinelli
ALICE
Basta leggere le prime pagine infatti e ci si accorge che forse il titolo sarebbe dovuto essere “Eroi!”.
Dall'Europa all'America Latina, Pino Cacucci ci accompagna alla scoperta di stralci di vite straordinarie di uomini e donne, apparentemente comuni, ma con sogni e volontà in grado di vincere i poteri più forti, seppur per un istante.
Riporta anche alla luce vicende e personaggi che ahimè sono stati dimenticati, forse per paura che potessero risvegliare un animo combattivo in un popolo che invece doveva stare in silenzio, facendoci così sentire un po' più orgogliosi di essere italiani.
Chiude il libro il capitolo su un ribelle sui generis rispetto ai precedenti: un poeta che non voleva essere una rockstar – una delle tante merci per oliare la macchina del denaro – ma neanche il salvatore del mondo. Lui, Jim, non si faceva portatore di verità assolute, piuttosto fino alla fine ha cercato la sua, una verità fatta di rifiuto del conformismo, di ribellione alle catene dell'apparenza che avrebbero imprigionato tutti...sembrava quasi che vedesse il futuro...
Un capitolo che vale il libro.
Un libro che racconta storie vere, che ci restituiscono un po' della nostra dignità di uomini.
TITOLO: “Ribelli!”
AUTORE: Pino Cacucci
PAGINE: 182
PREZZO: 7,50
EDIZIONI: Feltrinelli
ALICE
Philip K. Dick: Le tre stimmate di Palmer Eldritch
Recensire questo romanzo, uno dei più complessi di P.K. Dick, non è affatto semplice. Dentro c'è di tutto: fantascienza, teologia, filosofia, grandi domande.
Dick riflette su temi importanti in un futuro in cui nuovi “coloni” vivono su Marte: lontani dalla Terra, su un pianeta triste e polveroso, l'unico sollievo/consolazione/liberazione è una droga, il Can-D, che permette di essere “traslati” nel mondo lussuoso della bambola Perky Pat. È facile perdersi in quell'illusione, diventarne schiavi e arrivare persino a credere in una bizzarra forma di comunione con Dio. Ma il Can-D è robaccia, solo una patetica finzione. Sarà lo spregiudicato capitalista Palmer Eldritch, di ritorno da un lungo viaggio nel sistema di Proxima Centauri, a tentare di diffondere una nuova droga, il Chew-Z, in grado di portare la traslazione a un livello più alto. Ma quasi a voler imitare gli effetti del potente allucinogeno (ma lo è davvero? Viene da chiedersi), la narrazione perde qualsiasi linearità per diventare un vortice di prospettive e voci differenti, ma con al centro sempre la fantomatica figura dell'umano “disumanizzato” Palmer e i suoi segni distintivi: il braccio artificiale, gli occhi lenticolari e i denti metallici – le 3 stimmate appunto.
Quando il protagonista, Barney Mayerson, assume il Chew-Z in cerca di una “redenzione” per i suoi peccati/rimorsi (aver lasciato la moglie per inseguire la carriera), si ritrova invischiato in un mondo di cui subito perde i confini spazio-temporali e anche per il lettore risulta impossibile capire quale sia la realtà di Barney e quale la sua illusione.
Mayerson però non è il padrone di quella realtà irreale, è sempre lui, Palmer Eldritch il burattinaio, che pare in grado di entrare e uscire dai mondi altrui quasi che sia Lui a crearli...
Ma finirà prima o poi l'effetto del Chew-Z! Questo sembra pensare il capo di Barney, Leo Bulero, finito nella trappola di Palmer che gli somministra a tradimento la droga; il suo desiderio di ucciderlo e i tentativi di farlo, sono reali o fanno parte del mondo di Palmer? Non sembra spaventarsi però quando realizza, mentre è in viaggio verso la Terra, che anche lui ora ha un braccio artificiale, occhi lenticolari e denti metallici....
Questo è un romanzo che lascia moltissime domande in sospeso – ci sarà un'invasione dei Proximiani? La droga è in realtà il vettore di un'infezione “virale” di Proxima? Palmer Eldritch è umano? Cos'è Palmer Eldritch?- a cui solo il lettore, se vuole, potrà rispondere.
Un libro che impegnerà ogni vostro singolo neurone.
Astenersi perditempo!
TITOLO: Le tre stimmate di Palmer Eldritch
AUTORE: Philip K. Dick
PAGINE:247
PREZZO: € 6,90
EDIZIONI: FANUCCI
ALICE
Dick riflette su temi importanti in un futuro in cui nuovi “coloni” vivono su Marte: lontani dalla Terra, su un pianeta triste e polveroso, l'unico sollievo/consolazione/liberazione è una droga, il Can-D, che permette di essere “traslati” nel mondo lussuoso della bambola Perky Pat. È facile perdersi in quell'illusione, diventarne schiavi e arrivare persino a credere in una bizzarra forma di comunione con Dio. Ma il Can-D è robaccia, solo una patetica finzione. Sarà lo spregiudicato capitalista Palmer Eldritch, di ritorno da un lungo viaggio nel sistema di Proxima Centauri, a tentare di diffondere una nuova droga, il Chew-Z, in grado di portare la traslazione a un livello più alto. Ma quasi a voler imitare gli effetti del potente allucinogeno (ma lo è davvero? Viene da chiedersi), la narrazione perde qualsiasi linearità per diventare un vortice di prospettive e voci differenti, ma con al centro sempre la fantomatica figura dell'umano “disumanizzato” Palmer e i suoi segni distintivi: il braccio artificiale, gli occhi lenticolari e i denti metallici – le 3 stimmate appunto.
Quando il protagonista, Barney Mayerson, assume il Chew-Z in cerca di una “redenzione” per i suoi peccati/rimorsi (aver lasciato la moglie per inseguire la carriera), si ritrova invischiato in un mondo di cui subito perde i confini spazio-temporali e anche per il lettore risulta impossibile capire quale sia la realtà di Barney e quale la sua illusione.
Mayerson però non è il padrone di quella realtà irreale, è sempre lui, Palmer Eldritch il burattinaio, che pare in grado di entrare e uscire dai mondi altrui quasi che sia Lui a crearli...
Ma finirà prima o poi l'effetto del Chew-Z! Questo sembra pensare il capo di Barney, Leo Bulero, finito nella trappola di Palmer che gli somministra a tradimento la droga; il suo desiderio di ucciderlo e i tentativi di farlo, sono reali o fanno parte del mondo di Palmer? Non sembra spaventarsi però quando realizza, mentre è in viaggio verso la Terra, che anche lui ora ha un braccio artificiale, occhi lenticolari e denti metallici....
Questo è un romanzo che lascia moltissime domande in sospeso – ci sarà un'invasione dei Proximiani? La droga è in realtà il vettore di un'infezione “virale” di Proxima? Palmer Eldritch è umano? Cos'è Palmer Eldritch?- a cui solo il lettore, se vuole, potrà rispondere.
Un libro che impegnerà ogni vostro singolo neurone.
Astenersi perditempo!
TITOLO: Le tre stimmate di Palmer Eldritch
AUTORE: Philip K. Dick
PAGINE:247
PREZZO: € 6,90
EDIZIONI: FANUCCI
ALICE
Stephen King: 11/22/63
Pochi scalini, pochi passi prudenti e subito l’aria si fa più tiepida: di colpo non siamo più nel 2011, siamo nella primavera del 1958. Sei anni più tardi, in Texas verrà ucciso Kennedy. Cosa sarebbe stato il mondo se Kennedy non fosse stato assassinato? Ci sarebbe stata la guerra del Vietnam? Quante cose sarebbero potute andare meglio? Il giovane professore di lettere Jake Epping sente la responsabilità di questa ipotesi sulle sue spalle.
La sua missione è una sola: tornare nel passato ed evitare che Kennedy venga ucciso.
Ogni volta che torna al presente il passato si riazzera e bisogna ricominciare da capo, ma ciò che è peggio è che “il passato non vuole essere cambiato” e lo stesso passato gli si rivolterà contro con tutti i mezzi e le forze necessarie.
Un libro da leggere tutto di un fiato, originale e diverso dai libri solitamente proposti da questo notevole autore.
TITOLO: 22/11/63
AUTORE: Stephen King
PAGINE: 767
PREZZO: € 20.00
EDIZIONI: Sperling and Kupfer
BETTA
La sua missione è una sola: tornare nel passato ed evitare che Kennedy venga ucciso.
Ogni volta che torna al presente il passato si riazzera e bisogna ricominciare da capo, ma ciò che è peggio è che “il passato non vuole essere cambiato” e lo stesso passato gli si rivolterà contro con tutti i mezzi e le forze necessarie.
Un libro da leggere tutto di un fiato, originale e diverso dai libri solitamente proposti da questo notevole autore.
TITOLO: 22/11/63
AUTORE: Stephen King
PAGINE: 767
PREZZO: € 20.00
EDIZIONI: Sperling and Kupfer
BETTA
Dino Buzzati: Sessanta Racconti
Quando si parla di scrittori italiani spesso si storce il naso; si pensa subito a qualcosa di pedante e pomposo, ricordandosi dei duri anni di scuola passati sulle "sudate carte".
Ma Dino Buzzati è fatto di un'altra pasta. Il suo "Sessanta racconti", è in realtà una raccolta di piccole finestre su una serie di mondi strabilianti, popolati di variegati personaggi che hanno la stessa bizzarra consistenza dei quadri che dipingeva l'autore.
E questi pianeti abitati da forme umane di alieni, sono pieni di magia, sogno, follia, amore, spiritualità, utopia. Una sorta di raccolta fotografica del suo genio, i racconti di Buzzati sono visionari, ma con una concretezza che lascia il segno sul dito quando si gira la pagina.
Non c'è dubbio, una vera pietra miliare della nostra letteratura che proprio per questo deve essere letta non per dovere scolastico, ma per il puro piacere di una lettura affascinante.
"...<<ma domani...>>. E c'era in quel "domani" una tale fede, una potenza così grande e misteriosa, che rintronò nel cuore del maestro. ..."
TITOLO: Sessanta racconti
AUTORE: Dino Buzzati
PAGINE: 516
PREZZO: € 10,50
EDIZIONI: Oscar Mondadori
ALICE
Ma Dino Buzzati è fatto di un'altra pasta. Il suo "Sessanta racconti", è in realtà una raccolta di piccole finestre su una serie di mondi strabilianti, popolati di variegati personaggi che hanno la stessa bizzarra consistenza dei quadri che dipingeva l'autore.
E questi pianeti abitati da forme umane di alieni, sono pieni di magia, sogno, follia, amore, spiritualità, utopia. Una sorta di raccolta fotografica del suo genio, i racconti di Buzzati sono visionari, ma con una concretezza che lascia il segno sul dito quando si gira la pagina.
Non c'è dubbio, una vera pietra miliare della nostra letteratura che proprio per questo deve essere letta non per dovere scolastico, ma per il puro piacere di una lettura affascinante.
"...<<ma domani...>>. E c'era in quel "domani" una tale fede, una potenza così grande e misteriosa, che rintronò nel cuore del maestro. ..."
TITOLO: Sessanta racconti
AUTORE: Dino Buzzati
PAGINE: 516
PREZZO: € 10,50
EDIZIONI: Oscar Mondadori
ALICE
Haruki Murakami: Tokio blues Norwegian wood
Siamo nell'inquieta e malinconica Tokio, negli anni della rivoluzione studentesca e delle lotte culturali. Due ragazzi, uniti e segnati una sconvolgente tragedia, vivono una appassionante e surreale storia d'amore.
Le note dei Beatles, dei Door, di Bill Evans e Miles Davis, fanno da sottofondo a questo mistico romanzo. Tutto è attutito ed ovattato, come la neve che cade e ricopre ogni cosa gelando i sentimenti di una Tokio e di un Giappone nostalgico ed annoiato.
Temi pesanti, ora più che mai estremamente attuali, ma sfumati con grazia, emozione e trasparenza.
TITOLO : Tokio blues Norwegian Wood
AUTORE : Haruki Murakami
PAGINE : 331
COSTO : € 10.00
EDIZIONI : Feltrinelli, edizione economica
BETTA
Le note dei Beatles, dei Door, di Bill Evans e Miles Davis, fanno da sottofondo a questo mistico romanzo. Tutto è attutito ed ovattato, come la neve che cade e ricopre ogni cosa gelando i sentimenti di una Tokio e di un Giappone nostalgico ed annoiato.
Temi pesanti, ora più che mai estremamente attuali, ma sfumati con grazia, emozione e trasparenza.
TITOLO : Tokio blues Norwegian Wood
AUTORE : Haruki Murakami
PAGINE : 331
COSTO : € 10.00
EDIZIONI : Feltrinelli, edizione economica
BETTA
Lilli Gruber: Eredità
Una guerra, confini di stato che si ridisegnano come fossero un dipinto mal riuscito, il legame di un popolo con la sua terra spezzato per sempre.
Tutto questo in un epoca in cui sentimenti e valori avevano un peso profondo e puro: l'amore per la propria patria, le proprie terre e la propria famiglia; la fede e l'impegno verso la comunità.
Valori consolidati nel corso di generazioni e che in pochi mesi crollano e si spezzano sotto il peso dei combattimenti e delle decisioni del potere.
"E' il novembre del 1918, e il mondo di Rosa Tiefenthaler è andato in frantumi. L'impero austroungarico in cui è nata e cresciuta non esiste più: con poche righe su un Trattato di pace la sua terra, il Sudtirolo, è passata all'Italia..."
Ripercorriamo la storia attraverso gli occhi di Rosa, bisnonna dell'autrice, e riviviamo con lei le angosce e le assurdità della prima guerra mondiale, assistiamo all'avvento del fascismo e alle persecuzioni che questo comporterà anche per lei e la sua famiglia. Colpevoli di aver difeso le proprie tradizioni e la propria lingua, verranno arrestati, incarcerati e mandati al confino.
Vediamo come molti, privati dell'identità e della propria cultura, si lasceranno coinvolgere e riporranno le loro speranze nel pericoloso sogno della Germania nazista.
Una storia vera, a tratti romanzata, ma sempre fedelissima ai diari di Rosa, a documenti storici e a importanti testimonianze.
Troviamo una Lilli Gruber appassionante, romantica e addolcita dall'amore per la famiglia e per il proprio passato.
Un ottimo spunto di riflessione su ciò che è stato, su una storia ancora tanto vicina e da molti troppo poco conosciuta.
TITOLO : Eredità
AUTORE : Lilli Gruber
PAGINE : 355
COSTO : € 18.50
EDIZIONI : RIZZOLI
Betta
Tutto questo in un epoca in cui sentimenti e valori avevano un peso profondo e puro: l'amore per la propria patria, le proprie terre e la propria famiglia; la fede e l'impegno verso la comunità.
Valori consolidati nel corso di generazioni e che in pochi mesi crollano e si spezzano sotto il peso dei combattimenti e delle decisioni del potere.
"E' il novembre del 1918, e il mondo di Rosa Tiefenthaler è andato in frantumi. L'impero austroungarico in cui è nata e cresciuta non esiste più: con poche righe su un Trattato di pace la sua terra, il Sudtirolo, è passata all'Italia..."
Ripercorriamo la storia attraverso gli occhi di Rosa, bisnonna dell'autrice, e riviviamo con lei le angosce e le assurdità della prima guerra mondiale, assistiamo all'avvento del fascismo e alle persecuzioni che questo comporterà anche per lei e la sua famiglia. Colpevoli di aver difeso le proprie tradizioni e la propria lingua, verranno arrestati, incarcerati e mandati al confino.
Vediamo come molti, privati dell'identità e della propria cultura, si lasceranno coinvolgere e riporranno le loro speranze nel pericoloso sogno della Germania nazista.
Una storia vera, a tratti romanzata, ma sempre fedelissima ai diari di Rosa, a documenti storici e a importanti testimonianze.
Troviamo una Lilli Gruber appassionante, romantica e addolcita dall'amore per la famiglia e per il proprio passato.
Un ottimo spunto di riflessione su ciò che è stato, su una storia ancora tanto vicina e da molti troppo poco conosciuta.
TITOLO : Eredità
AUTORE : Lilli Gruber
PAGINE : 355
COSTO : € 18.50
EDIZIONI : RIZZOLI
Betta
Vladimir Nabokov: Lolita
"Lolita , luce della mia vita , fuoco dei miei lombi . Mio peccato , anima mia . Lo-li-ta : la punta della lingua compie un percorso di tre passi sul palato per battere , al terzo , contro i denti .
Lo . Li . Ta."
Può la perversione essere considerata amore? O può l'amore trasformarsi in perversione?
Questo mi sono chiesta quando ho letto questo romanzo fondamentale del Novecento.
Perché fondamentale? Innanzitutto per lo stile magistrale: nonostante si tratti sostanzialmente di un monologo, la poesia che permea ogni parola del protagonista mentre racconta la sua tragica passione, ti tiene incollato alla pagina ; le immagini si susseguono, mai ridondanti , e il film della vicenda ti si dipinge davanti.
E poi il tema trattato : è la prima volta che l'America politically correct delle casalinghe sfornatorte (negli States il romanzo viene pubblicato nel 1958) viene investita da un'ondata così scandalosamente sessuale. Pornografia letteraria? No, ed è questa la genialità dell'autore : niente di veramente pruriginoso è scritto, ma lo si sente in ogni riga come un sospiro.
Perchè Humbert non vuole solo la carne di quella bambina , vuole possederla tutta , perdersi in lei con un amore che supera i limiti della comprensione . Alla fine si prova una pena profonda per un uomo che è l'unica vittima della sua stessa maledizione .
Un libro che parla delle ombre dell'animo umano, di ossessioni , di sentimenti.
Che aspettate a leggerlo?!
TITOLO : Lolita
AUTORE : Vladimir Nabokov
PAGINE : 383
COSTO : € 11,00
EDIZIONI : GLI ADELPHI
ALICE
Lo . Li . Ta."
Può la perversione essere considerata amore? O può l'amore trasformarsi in perversione?
Questo mi sono chiesta quando ho letto questo romanzo fondamentale del Novecento.
Perché fondamentale? Innanzitutto per lo stile magistrale: nonostante si tratti sostanzialmente di un monologo, la poesia che permea ogni parola del protagonista mentre racconta la sua tragica passione, ti tiene incollato alla pagina ; le immagini si susseguono, mai ridondanti , e il film della vicenda ti si dipinge davanti.
E poi il tema trattato : è la prima volta che l'America politically correct delle casalinghe sfornatorte (negli States il romanzo viene pubblicato nel 1958) viene investita da un'ondata così scandalosamente sessuale. Pornografia letteraria? No, ed è questa la genialità dell'autore : niente di veramente pruriginoso è scritto, ma lo si sente in ogni riga come un sospiro.
Perchè Humbert non vuole solo la carne di quella bambina , vuole possederla tutta , perdersi in lei con un amore che supera i limiti della comprensione . Alla fine si prova una pena profonda per un uomo che è l'unica vittima della sua stessa maledizione .
Un libro che parla delle ombre dell'animo umano, di ossessioni , di sentimenti.
Che aspettate a leggerlo?!
TITOLO : Lolita
AUTORE : Vladimir Nabokov
PAGINE : 383
COSTO : € 11,00
EDIZIONI : GLI ADELPHI
ALICE
Rabee Jaber: Come fili di seta
Marta, a soli 19 anni lascia la sua casa, la sua famiglia e la sua terra, la Siria, per affrontare da sola l'interminabile e pericoloso viaggio verso gli Stati Uniti d'America. Parte alla ricerca del marito, emigrato due anni prima e del quale non ha più notizie da mesi. E' facile immaginare che lo troverà accanto ad un'altra donna.
E' il 1913 ed è difficile capire cosa volesse dire in quell'epoca, per una ragazza, ipotecare il frutteto di famiglia per imbarcarsi dal porto di Beirut a quello di Alessandria d'Egitto, proseguire poi verso Marsiglia, Le Heavre, attraversare l'Atlantico e, finalmente, arrivare ad Ellis Island e, dopo la quarantena, a New York.
Attraverso gli occhi di Marta vediamo l'America di milioni di immigrati, viviamo le loro paure, le loro sofferenze e le loro speranze. Anno dopo anno, fino ai giorni nostri. Le spalle spezzate e segnate dalla Kasha, un baule pieno di mercanzia da vendere in giro nei posti più sperduti d'America. Anche Marta inizierà così, ma la sua creatività, la sua perseveranza e, perchè no, anche la sua bellezza, le permetteranno di avviare una sua attività e di rifarsi una famiglia.
"Come fili di seta" è un libro diverso, poetico ed originale, un tuffo nei veri valori e nelle storie del popolo siriano dedito per lo più al commercio ambulante.
..." Un soffio di aria pura, questa Marta"
Titolo italiano: Come fili di seta
Autore: Rabee Jaber
Pagine: 406
Costo: € 18,00
Edizioni Feltrinelli 2011 (I Narratori / Feltrinelli)
BETTA
E' il 1913 ed è difficile capire cosa volesse dire in quell'epoca, per una ragazza, ipotecare il frutteto di famiglia per imbarcarsi dal porto di Beirut a quello di Alessandria d'Egitto, proseguire poi verso Marsiglia, Le Heavre, attraversare l'Atlantico e, finalmente, arrivare ad Ellis Island e, dopo la quarantena, a New York.
Attraverso gli occhi di Marta vediamo l'America di milioni di immigrati, viviamo le loro paure, le loro sofferenze e le loro speranze. Anno dopo anno, fino ai giorni nostri. Le spalle spezzate e segnate dalla Kasha, un baule pieno di mercanzia da vendere in giro nei posti più sperduti d'America. Anche Marta inizierà così, ma la sua creatività, la sua perseveranza e, perchè no, anche la sua bellezza, le permetteranno di avviare una sua attività e di rifarsi una famiglia.
"Come fili di seta" è un libro diverso, poetico ed originale, un tuffo nei veri valori e nelle storie del popolo siriano dedito per lo più al commercio ambulante.
..." Un soffio di aria pura, questa Marta"
Titolo italiano: Come fili di seta
Autore: Rabee Jaber
Pagine: 406
Costo: € 18,00
Edizioni Feltrinelli 2011 (I Narratori / Feltrinelli)
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